L’intelligenza artificiale, e le sue diverse facce, sono un tema sempre più caldo e attuale. Secondo Sundar Pichai, CEO di Google, questa tecnologia avrà “una profondità maggiore dell'elettricità o del fuoco", ovvero di quelle risorse di base che oggi si danno per scontate e sulle quali poggia la nostra civiltà.
L’evoluzione incalza anche nel Digital Marketing, tantoché Google, Baidu (principale motore di ricerca cinese) e Yandex (motore di ricerca russo) hanno spesso sottolineato l'importanza dell’intelligenza artificiale nei loro sistemi di ricerca.
Questa sarà in grado di automatizzare in maniera globale tutte le operazioni online, convertendo interi processi del pensiero umano in algoritmi.
Ma esistono strumenti che si basano sull’AI che possiamo già integrare nelle nostre strategie di comunicazione? Sì e per utilizzarli non serve essere programmatori o ingegneri informatici.
Bot e Chatbot
Per bot si intende un programma che accede alla rete per svolgere compiti impegnativi per l’uomo. Questi software sono ormai entrati nel quotidiano, tanto che in piattaforme come Telegram, Facebook e Instagram se ne fa costante utilizzo.
La comunicazione delle aziende, infatti, è cambiata molto negli ultimi due anni e ha visto l’ascesa dell’Instant Messenger e delle Chatbot. In particolare, nel 2016 Mark Zuckerberg ha reso la chat di Facebook uno strumento per fare business in grado di agevolare le fasi pre e post vendita grazie a bot intelligenti.
Creare bot per chat social non deve, però, spaventare ed è meno difficile di quanto crediate. Esistono strumenti online (gratuiti e non) che permettono di progettarli in modo completo ed efficace; ecco alcuni esempi:
- ChatbotsBuilder: piattaforma italiana che permette di installare il proprio bot in modo semplice e intuitivo.
- Chatfuel: permette di creare bot che interagiscono su Facebook Messenger e Telegram. I bot possono presentare all’utente schede con immagini, pulsanti e risposte preimpostate tra cui scegliere per interagire.
- ManyChat: consente di creare bot per Facebook Messenger in grado di inviare contenuti pre-programmati, messaggi a tutti gli utenti simultaneamente (broadcast) e chattare fornendo risposte pre-programmate alle domande più comuni.
- Sequel: dove si possono trovare modelli “quasi” pronti all’uso che possono essere usati su Facebook Messenger, Telegram, Kik e Viber.
Inserire un bot di questo tipo nel proprio business presenta anche un vantaggio competitivo: nonostante il buzz e l’interesse che stanno suscitando, la concorrenza è bassa e solo 100000 pagine hanno associato il Chatbot.
Il Machine Learning nell’Email Marketing
L’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per migliorare l’efficacia delle campagne di Email Marketing, automatizzando aspetti come:
- Il contenuto: fondamentale anche per le strategie emailing, tantoché copy del testo principale, oggetto e immagini di layout vengono testate per determinare quale sia la combinazione migliore. Questo processo richiede parecchio tempo e per ridurlo una soluzione potrebbe essere quella di affidarsi all’AI.
- Tempi d’invio: l’AI è in grado di ottimizzare l’ora e il giorno d’invio per ogni iscritto in base alla sua cronologia di engagement.
- Promozioni: prevedere la giusta offerta solo con l’intervento umano è impossibile, ecco che la tecnologia legata all’intelligenza artificiale può aiutare ad avere un maggior successo nelle campagne promozionali.
Quando si parla di intelligenza artificiale, intendiamo il linea generale una serie di cambiamenti ancora in fase di ideazione. Il mio consiglio, perciò, è quello di iniziare ad avvicinarvi a questo mondo assicurandovi prima di possedere le tecnologie giuste per essere implementate con gli strumenti artificiali non appena saranno disponibili.